UNIVERSITA’  DEGLI   STUDI   DI   CATANIA

 

Verbale n. …12……….                                                                                Pag. n. …1….

 

            Consiglio della Facoltà di  ………SCIENZE POLITICHE………………………

 

Adunanza del  ..08/04/09.…………………

 

 

 

Proff. Ordinari e Straordinari

Presenti

Assenti

giustificati

Assenti

1.

ALEO Salvatore

X

 

 

2.

ASTUTO Giuseppe

X

 

 

3.

ATTINA’ Fulvio

X

 

 

4.

BARONE Giuseppe (dir.)

 

 

X

5.

BARONE Giuseppe

X

 

 

6.

BIONDI Francesca

X

 

 

7.

CRESTI Federico

 

X

 

8.

CUTURI Vittoria

X

 

 

9.

D’AGATA Antonio

X

 

 

10.

D’AMICO Renato

 

 

X

11.

DI BELLA Salvo

X

 

 

12.

FERLITO Sergio

 

 

X

13.

GENNARO Giovanni

 

 

X

14.

LA ROCCA Delia

X

 

 

15.

LICCIARDELLO Sebastiano

X

 

 

16.

LIGRESTI Domenico

X

 

 

17.

LO GIUDICE Giuseppe

 

X

 

18.

LONGO Francesca

X

 

 

19.

MANGIAMELI Rosario

X

 

 

20.

MARINO Ignazio

 

 

X

21.

MARLETTA Lucia

 

X

 

22.

MAUGERI Maria Rosaria

 

 

X

23.

MULE’ Paolina

X

 

 

24.

PENNISI Carlo

X

 

 

25.

PERROTTA Rosa Alba

 

X

 

26.

PRIULLA Grazia

 

 

X

27.

ROSSITTO Elio

X

 

 

28

SANTANGELO Grazia

 

X

 

29.

SCHIAVONE Giuseppe (f.r.)

 

X

 

30.

SCIACCA Fabrizio

X

 

 

31.

SCIUTI RUSSI Vittorio

 

 

X

32.

VECCHIO Giuseppe

X

 

 

 

Proff. Associati

 

 

 

1.

CARANTI Luigi

 

X

 

2.

CAVALLARO M.Rita

X

 

 

3.

CONSOLI Maria Teresa

X

 

 

4.

CORTESE Michelina Anna

X

 

 

5.

DI GREGORIO Giuseppa

X

 

 

6.

DI MAURO Carmela

X

 

 

7.

FALCONE Franca

X

 

 

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. ……12…..             del …08/04/09…………..                  Pag.n.…2…

8.

FINOCCHIARO Emma

X

 

 

9.

GENTILE Rosaria

X

 

 

10.

IMPALLOMENI Sebastiano

 

 

X

11.

LANZA Orazio

X

 

 

12.

LA PERGOLA  Ersilia

X

 

 

13.

MAGRO Maria Beatrice

 

X

 

14.

MAZZONE Stefania

X

 

 

15.

MINEO Giuseppe

 

 

X

16.

MIRONE Antonio

 

 

X

17.

MOTTA Riccardo

 

 

X

18.

NEGRO Matteo

X

 

 

19.

NICOSIA Cataldo

 

X

 

20.

PALIDDA Rita

X

 

 

21.

PANEBIANCO Stefania

 

X

 

22.

PAVSIC Rita

X

 

 

23.

PETTINATO Calogero

 

 

X

24.

RICCIOLI Francesco D.

 

 

X

25.

RUGGIERO Luca

 

 

X

26.

SALANITRO Guido

 

X

 

27.

SPAMPINATO Rosario

 

 

X

28.

TIGANO Fabrizio

 

 

X

29.

TOMASELLI Venera

X

 

 

30.

VIGNERA Roberto

X

 

 

31.

VITTORIO Agatino

X

 

 

 

 

Rappresentanti dei Ricercatori

 

 

 

 

1.

BELLUARDO Giovanni

 

 

X

2.

BRAYLEY Andrew

X

 

 

3.

CAMBRIA Cinzia

X

 

 

4.

CASTRONUOVO Armando

X

 

 

5.

DI MARCO Lydia

 

X

 

6.

FATTA Monique

 

 

X

7.

GALVAGNO Maria

 

X

 

8.

GIAMMANCO Maria Daniela

X

 

 

9.

LA BRUNA Anna

X

 

 

10.

LA ROSA Alessandra

X

 

 

11.

LAUDANI Concetta

 

 

X

12.

LAZZARA Franco Marcello

 

 

X

13.

LUPO Carmela

 

 

X

14.

MUSMECI Sara

 

X

 

15.

SCUDERI Maria Concetta

 

X

 

16.

SPANO’ Piero

 

 

X

17.

ZANGHI’ Santa

 

 

X

 

 

Rappresentanti del Personale T.A.

 

 

 

 

1.

CUCINOTTA Silvana

X

 

 

 

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…3………

 

2.

GIUNTA Stefano

 

 

X

3.

MANUELE Giuseppe

X

 

 

4.

MILAZZO Antonio

 

X

 

5.

SAITTA Agata

 

 

X

 

 

Rappresentanti degli studenti

 

 

 

 

1.

ALI’Andrea Maria

X

 

 

2.

COCO Salvatore

X

 

 

3.

FICICCHIAGaetano 

X

 

 

4.

FRANCO Luciana Giorgia

X

 

 

5.

MASI Fausto

X

 

 

6.

MESSINA Delfo

X

 

 

7.

PAMPALLONA Francesco

X

 

 

8.

SCERRI Gianluca

 

 

X

9.

TASINATO Fabio

X

 

 

            Sono altresì presenti i dott. Asero, Avola, Condorelli, D’Agata, Giuffrida, Irrera, La Bella, Maccarrone, Melfa, Petino, Piazza.

            Alle ore 16,30, il Preside dichiara aperta la seduta chiamando alle funzioni di segretario la prof.ssa Giuseppa Di Gregorio.

 

Ordine del giorno:

1.       Approvazione verbali n. 10 CdF 02.03.09, n. 11 CdF 05.03.09

2.       Comunicazioni, varie ed eventuali

3.       Progetto Dottorati

4.       D.M. 270/04 - Nuovi Ordinamenti

5.       Incarichi d’insegnamento a.a. 2008-09

6.       Deliberazioni Consigli Corsi di Laurea

7.       Esami di Laurea a.a. 2008/2009

8.       Proroga incarico Scuola Superiore Pubblica Amministrazione: prof. G.Schiavone 

9.       Riconoscimento crediti formativi

10.   Master e corsi di perfezionamento

11.   Istanze studenti

12.   Iniziative culturali

 

Ordine del giorno aggiunto:

1.  Chiamata in corso d’anno vincitore valutazione comparativa.

2.       Indizione elezioni di Facoltà:

 

 

Delibera n. 77

Sul primo argomento all’ordine giorno: Approvazione verbali n. 10 CdF 02.03.09, n. 11 CdF 05.03.09

 

 

 

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…4………

 

Il Preside fa presente che i verbali n. 10 e n. 11 del Consiglio di Facoltà, adunanze del 2.03.09, 5.03.09, sono stati trasmessi via e-mail a tutti i componenti. In mancanza di rilievi alla fine della seduta si considereranno approvati.

 

Sul secondo argomento all’ordine giorno: Comunicazioni, varie ed eventuali

            Il Preside comunica che:

-          in data 27 aprile ’09, dalle ore 8 alle ore 18, avranno luogo le votazioni per l’elezione del Rettore dell’Università di Catania per il quadriennio accademico 2009/2010 – 2012/2013. Tutti gli elettori sono invitati a partecipare alla riunione che si terrà nell’Aula Magna della Facoltà di Economia il 23 aprile p.v. alle ore 16,00 durante la quale i candidati esporranno il loro programma.

-          La prof.ssa Stefania Mazzone, associato nel s.s.d. SPS/02-Storia delle dottrine politiche, passerà, per mobilità, al s.s.d. M-FIL/06-Storia della filosofia, a decorrere dal 1° novembre 2009.

-          Dal 7 al 9 maggio p.v. si svolgerà il “JOB 2009” – Salone della Formazione, dell’Orientamento e del Lavoro, presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere”. Le prof.sse Palidda e Timpanaro sono incaricate dell’organizzazione di tale manifestazione.

 

Il Preside aggiorna i punti 3 e 4 all’o.d.g.

 

 

Delibera n. 78

Sul quinto argomento all’ordine giorno: Incarichi d’insegnamento a.a. 2008-09

Il Preside comunica che:

-  la prof.ssa Mara Benadusi, terrà il seminario “Prospettive antropologiche sull’altro” per complessive n.8 ore di attività didattica, inclusa la prova finale, rivolto in particolare agli studenti che seguono le lezioni di Antropologia culturale. Ai frequentanti verrà rilasciato un credito formativo;

-  a seguito del decesso del prof. Failla, l’insegnamento di Storia della musica (n. 4 moduli), attivato nel CdLS in Storia contemporanea, sarà svolto dalla prof.ssa Seminara, per rinvio alla Facoltà di Lettere;

-  il prof. Franco Lazzara, per motivi di salute, ha rinunciato a tenere l’insegnamento di Diritto internazionale e dell’Unione Europea (n. 6 moduli) presso il CdL di Scienze del Governo e dell’Amministrazione, sede di Modica;

- il prof. Giovanni Belluardo ha dichiarato di rinunciare all’insegnamento di Psicologia dello sviluppo (n. 3 moduli) presso il CdL in Scienze del Servizio Sociale.

Il Preside propone di attivare la procedura dell’interpello per entrambi gli insegnamenti e in assenza di disponibilità di colleghi degli stessi settori o di settori affini, propone, altresì, di essere autorizzato a chiedere all’ufficio competente di Ateneo il bando per supplenza o in subordine per contratto.

Il CdF approva.

-           In merito alle domande presentate dalle dott.sse Di Blasi e Lamagna, aspiranti alla copertura dei moduli 3 e 4 dell’insegnamento di Storia dell’arte contemporanea, CdL in Scienze Storiche e Politiche, su proposta del Consiglio di CdL, adunanza del 20.03.09, il CdF delibera di attribuire

 

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…5………

l’incarico d’insegnamento per contratto alla dott.ssa Rosangela Lamagna per un monte orario di n. 16 ore ed un importo complessivo lordo di € 295,52.

-           In riferimento al bando rettorale n. 3510 del 27.03.09 per la copertura degli insegnamenti ancora vacanti nel CdLS in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni il Preside riferisce che sono pervenute le seguenti domande:

S.S.D.

Insegnamento e titolo dei moduli

Anno

Docente

IUS/21

Diritto costituzionale italiano ed europeo (n. 6 moduli)

VITALE ANTONINO (x affidamento  per tutti i mod.)

SECS-P/08

Economia e gestione delle imprese (1° modulo)

SPINA Rosaria (x contratto)

            Su proposta del Consiglio di CdLS, il CdF delibera di attribuire:

-           l’incarico per affidamento dell’insegnamento di Diritto costituzionale italiano ed europeo (n. 6 moduli), al prof. Antonino Vitale, assistente ordinario s.s.d. IUS/21 presso la Facoltà di Giurisprudenza;

-           l’incarico d’insegnamento di Economia e gestione delle imprese (1° modulo), per contratto, alla dott.ssa Rosaria Spina per un monte orario di n. 6 ore ed un importo complessivo lordo di € 110,82.

Il Preside precisa che l’incarico attribuito al prof. Vitale, per un monte orario di n. 36 ore, deve intendersi a titolo gratuito, non essendo lo stesso titolare di insegnamenti nella Facoltà di appartenenza.

Il CdF approva.

-           Premesso che non sono pervenute dichiarazioni di disponibilità allo svolgimento di attività di tutorato previste nel CdL in Scienze dell’Amministrazione, sede di Caltanissetta, relative ai seguenti insegnamenti:

-     Istituzioni di diritto pubblico (base e P.S.) (n. 6 moduli)

-     Diritto costituzionale (P.S.) (n. 6 moduli)

-     Diritto privato (base e P.S.) (n. 7 moduli)

 

            Il CdF delibera di provvedere mediante la stipula di contratti di collaborazione.

 

 

Delibera n. 79

Sul sesto argomento all’ordine giorno: Deliberazioni Consigli Corsi di Laurea

In assenza del Presidente del CdLS, il prof. Licciardello illustra le deliberazioni del Consiglio in merito alle istanze studenti e all’organizzazione delle attività didattiche per l’anno in corso. Riferisce che il Consiglio ha proposto che l’attività didattica per gli studenti convenzionati sia organizzata attraverso un ciclo di seminari, in merito ai quali ha proposto alla Facoltà di attivare l’interpello e in caso di mancato esito di bandire i seguenti moduli:

1° ANNO

            - IUS/10 – Diritto amministrativo: 2 moduli (per due seminari)

            - SECS-P/06 - Economia e politica dello sviluppo: 1 modulo (per un seminario)

           

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…6………

           

            - IUS/07 - Diritto del lavoro: 1 modulo (per un seminario)

            - IUS/21 - Diritto costituzionale italiano ed europeo: 1 modulo (per un seminario)

2° ANNO

            - IUS/05 – Diritto pubblico dell’economia: 2 moduli (per due seminari)

            - IUS/02 – Diritto privato comparato: 1 modulo (per un seminario)

            - IUS/01 – Diritto civile: 2 moduli (per due seminari)

            - SECS-P/08 – Economia e Gestione delle Imprese: 1 modulo (per un seminario)

- SPS/12 – Sociologia giuridica: 1 modulo (per un seminario)

- M-STO/04 - Storia dello Stato italiano: 1 modulo (per un seminario)

-  SPS/04 – Scienze dell’Amministrazione: 1 modulo (per un seminario)

            Corso libero:

- IUS/10 - n. sei moduli di cinque ore ciascuno sui seguenti argomenti relativi a “La responsabilità delle pubbliche amministrazioni”:

1)      Responsabilità contabile

2)      Responsabilità erariale

3)      Responsabilità civile

4)      Responsabilità da contatto sociale

5)      Responsabilità amministrativa

6)      Responsabilità pubblica e tutela giurisdizionale

Ai fini della retribuzione di tali attività il Preside chiede al Direttore del DAPPSI di verificare la disponibilità delle risorse in bilancio.

            Il prof. Licciardello, riferisce, altresì, che in relazione alla richiesta degli studenti di definizione delle date delle prossime sedute di laurea, compresa quella del mese di luglio, il Consiglio ha approvato il seguente calendario: 18.03.09, 22.04.09, 29.05.09, 14.07.09.

            Il CdF approva subordinatamente all’autorizzazione degli organi competenti.

-     CdLS in  Storia contemporanea, adunanza del 4.03.09

Il prof. Mangiameli illustra le deliberazioni assunte dal Consiglio nella suindicata adunanza.

-     CdLS in  Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi Sociali, adunanza del 25.03.09

In assenza del Presidente la prof.ssa Tomaselli illustra in merito alle istanze studenti.

-          CdLS in  Scienze del Servizio Sociale, adunanza del 05.03.09

In riferimento al punto affidamenti e contratti la prof.ssa Tomaselli precisa che l’affidamento dell’incarico di Tirocinio “Tecniche di osservazione del territorio” alla prof.ssa Maria Scuderi, è da intendersi quale carico didattico e non come supplenza. Altresì, in merito al conferimento dell’incarico di Tirocinio “Servizio sociale della giustizia” (n.2 moduli), ricorda che hanno presentato domanda le dott.sse Brischetto, Papale e Scalia ma che il Consiglio, considerato che nessuna delle candidate presentava competenze specifiche nel settore, ritenuta l’urgenza di provvedere all’assegnazione e avvalendosi della facoltà riconosciuta in questi casi di effettuare chiamate nominative, ha proposto di attribuire l’incarico ad un magistrato minorile, dott.ssa Maria Francesca Pricoco, con la quale il CdL ha avuto pregressi rapporti in occasione di seminari svolti sul tema.

               Il Consiglio di Facoltà approva le deliberazioni dei suindicati Consigli di Corso di Laurea come da relativi verbali che si allegano al presente per farne parte integrante.

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…7………

Il CdF, preso atto, inoltre, delle deliberazioni del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze Storiche e Politiche, adunanza del 20.03.09, del Consiglio di Corso di Laurea in Scienze dell’Amministrazione, adunanza del 5.03.09, del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica in Analisi e Progettazione dei Processi di Sviluppo Sociale, Economico e Culturale, adunanza del 6.03.09 e del Consiglio di Corso di Laurea Specialistica in Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale, adunanza del 25.03.09, come da relativi verbali allegati, approva.

 

 

Delibera n. 80

Sul settimo argomento all’ordine giorno:Esami di Laurea a.a. 2008/2009

In riferimento alla proposta pervenuta dalla Segreteria Studenti relativa al calendario degli esami di laurea per l’a.a. 2008/09, il Preside riferisce che è stato riproposto un appello straordinario a settembre, già introdotto nell’anno precedente a livello sperimentale. Rileva che per esigenze organizzative dell’ufficio di segreteria studenti sono stati invece anticipati i termini per la presentazione della domanda nonchè i termini per la consegna del libretto e della tesi, limitatamente allo stesso appello di settembre.

            Il CdF approva come da prospetto allegato al presente verbale.

 

 

Sull’ottavo argomento all’ordine giorno:Proroga incarico Scuola Superiore Pubblica Amministrazione: prof. G.Schiavone 

 

Si rinvia.

 

 

Delibera n. 81

Sul nono argomento all’ordine giorno:Riconoscimento crediti formativi

           Il Preside illustra la proposta di convenzione presentata dall’AVIS ai fini della realizzazione del progetto di Servizio Civile Nazionale denominato “Insieme all’AVIS per donare la vita 4”. Si richiede il riconoscimento dei CFU di cui all’art. 10 ex lett. ‘F’, D.M. 509/99 delle attività svolte ai sensi della L. 10.03.2001 n. 64.

           Il Preside propone di riconoscere n.4 crediti di formazione generale in considerazione che esiste già uno schema della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha un contenuto omogeneo. Ricorda che le attività di servizio civile comprendono attività formative per n. 120 ore e che a loro volta si distinguono in:

  1. attività di carattere generale di educazione alla cittadinanza per n. 50 ore, corrispondenti a n. 4 crediti;
  2. attività formative specifiche per la parte rimanente, corrispondenti a n. 5 crediti per il resto della formazione.

            Ai fini del riconoscimento ricorda quanto segue:

-           le attività di servizio civile previste in n. 50 ore potranno essere riconosciute come crediti liberi purchè svolte da docenti universitari, si concludano con una verifica e sia prevista una convenzione con l’Ente che chiede il riconoscimento.

             Nel caso si tratti di attività pratiche vanno riconosciute come crediti di tirocinio e valutate dai singoli CdL per la specificità propria.

 

             Il CdF approva.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…8………

 

Delibera n. 82

Sul decimo argomento all’ordine giorno:Master e corsi di perfezionamento

      Il Preside introduce il punto invitando i docenti interessati ad illustrare le rispettive proposte:

            Su invito del Preside il prof. Pennisi illustra la nuova edizione del progetto del suindicato Master, come da documentazione allegata.

Il prof. Pennisi riferisce che il Master, aperto ad un massimo di 30 allievi, ha quale obiettivo  principale quello di delineare una figura innovativa ed estremamente versatile, un professionista dotato di  un mix di conoscenze, competenze e abilità tali da rispondere in modo efficace e coerente alle trasformazioni in atto nell’ambito delle recenti riforme del settore socio-assistenziale. Il progetto intende sostenere e agevolare i punti di forza delle economie locali al fine di promuovere processi di crescita socio-economica coerenti con le vocazioni territoriali. Nello specifico scenario che caratterizza la Regione Sicilia, il progetto presenta evidenti connessioni con le variegate esperienze di sviluppo locale in corso (patti territoriali, contratti d’area, ecc.). A riguardo il principale obiettivo atteso sarà la formazione di figure professionali in possesso di competenze rispondenti alle esigenze manifestate tanto dalle pubbliche amministrazioni, quanto dalle imprese e dal privato sociale.

             In riferimento alla composizione del Comitato Ordinatore si propongono i seguenti nominativi:

-  Coordinatore: prof. Carlo Pennisi, ordinario s.s.d. SPS/12 (Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale)

-   Componenti:

     Prof. Giuseppe Vecchio, ordinario s.s.d. IUS/01(Diritto privato)

     Prof.ssa Venera Tomaselli, associata s.s.d. SECS-S/05 (Statistica sociale)

     Prof.ssa Vittoria Cuturi, ordinaria s.s.d. SPS/07 (Sociologia generale) presso questa Facoltà

     Prof.ssa M.T.Consoli, associata s.s.d. SPS/12 (Sociologia giuridica della devianza e mutamento  

     sociale)

     Dott. Marco Livia (Direttore IREF)

     Luca Fazzi (Docente di Sociologia generale dell’Università di Trento)

Altresì, si dà atto della compatibilità del suddetto Master con il mantenimento della qualità con l’offerta formativa e con l’organizzazione dei Corsi di Studio già attivati nell’Ateneo.

Il CdF approva.

-          Master di II livello in Dirigenza Scolastica

             In considerazione del successo ottenuto dalle precedenti edizioni del Master in Dirigenza Scolastica, visto l’elevato numero di iscrizioni, il Preside propone di aderire alla nuova edizione dello stesso Master per l’a.a. 2009/2010, secondo  il progetto allegato proposto dall’Università di Bergamo.

             Il CdF approva.

-           Proposte formative ammissibili a catalogo

In riferimento alle proposte di percorsi formativi di alta formazione ammissibili a Catalogo,  presentate a seguito di Avviso n. 9 del 1° agosto 2008, emanato dall’Assessorato Lavoro della Regione Siciliana (GURS n. 37 del 14.08.08), il Preside informa che è stato disposto il finanziamento sottoforma di voucher per gli allievi dei progetti di attività formative proposte da Enti convenzionati con l’Università di Catania ( D.D.G. n. 181 del 27.02.09).

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…9………

 

Riferisce che l’elenco delle attività formative finanziate dalla Regione Siciliana e dei corrispondenti titoli di Master già individuati dall’Università di Catania e, in alcuni casi, già realizzati in precedenti edizioni è il seguente:

-          Master di II livello in Economia Internazionale e Politiche per lo sviluppo, in collaborazione con l’IMMI;

-          Master di II livello in Marketing e Comunicazione per la Valorizzazione delle Risorse Ambientali, Culturali e Turistiche, in collaborazione con l’IMMI;

-          Master di II livello in Terzo Settore e Sviluppo Locale nel Mediterraneo, in collaborazione con l’IMMI;

-          Master di II livello in Organizzazione e Amministrazione del Personale, in collaborazione con l’ISVI.

Il CdF prende atto.

Corsi di Perfezionamento

Il Preside chiede di approvare la proposta di attivazione di n. 3 Corsi di Perfezionamento in collaborazione con le Scuole di Servizio Sociale di Caltagirone (Istituto di Sociologia Luigi Sturzo), Giarre (I.R.S.E.S.) e Noto (Istituto Cenacolo Domenicano), come da schemi allegati.

            Il CdF approva.

 

Delibera n. 83

Sull’undicesimo argomento all’ordine giorno:Istanze studenti

            I rappresentanti degli studenti in CdF, Tasinato e Scerri, con nota del 24.03.09, chiedono di consentire agli studenti in corso che hanno già acquisito la frequenza alle materie previste nel proprio piano di studi di partecipare agli appelli previsti per gli studenti fuori corso.

            Il Preside ricorda quanto stabilito dal R.D.A. dal quale la Facoltà non ritiene di derogare e precisa che gli appelli d’esame sono quelli previsti per gli studenti in corso mentre gli appelli mensili sono riservati agli studenti che non hanno obbligo di frequenza. Ciò al fine di garantire la continuità dell’attività didattica e il massimo approfondimento della stessa per assicurare il risultato dello studio.

            Lo studente Tasinato lamenta anche il disagio degli studenti nel seguire più materie concentrate nel 2° ciclo di lezioni.

            Il Preside propone di non accogliere la proposta degli studenti ribadendo che non è possibile interrompere l’attività didattica per fissare nuovi appelli per gli studenti in corso; bensì invita ad accogliere la segnalazione sulla irrazionale distribuzione dell’orario di lezioni tra il I e il II ciclo.

La mozione del Preside è accolta col voto contrario di Tasinato.

Delibera n. 84

Sul dodicesimo argomento all’ordine giorno:Iniziative culturali

             Il Preside illustra le proposte di seguito indicate:

-          L’Associazione universitaria “Controcampus” in riferimento al bando di concorso, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù, per la presentazione di progetti volti a promuovere la cultura d’impresa tra i giovani, ai sensi del D.M. 20.10.08, chiede l’adesione della Facoltà in qualità di partner per la realizzazione del progetto “Creando il futuro”.

             Il CdF approva.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…10………

-          L’Associazione universitaria “Vox populi” in riferimento al bando di concorso, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù, per la presentazione di progetti volti a promuovere la cultura d’impresa tra i giovani, ai sensi del D.M. 20.10.08, chiede l’adesione della Facoltà in qualità di partner per la realizzazione del progetto “Res Gestae”.

Il CdF approva.

-          La Scuola di Formazione Amministrazione Penitenziaria di San Pietro Clarenza al fine della realizzazione del progetto “Aprire la scuola” - Patto per lo sviluppo locale” propone un accordo di collaborazione come da bozza allegata al presente verbale.

Il CdF approva.

-          L’Ente IAL CISL-Sicilia, nell’ambito del P.R.O.F. 2009 promuove un corso gratuito per “Mediatore Familiare” (n. 900 ore), destinato a giovani e adulti disoccupati /inoccupati, anche di nazionalità straniera, in possesso di laurea, di base /magistrale o v.o., afferente alle aree sociale, psicologica, giuridica, letteraria, comunicazione, filosofica, formazione, politica, etc. Si allega schema di convenzione.

 Il CdF approva.

-          Il Preside sottopone a ratifica della Facoltà la sua richiesta di contributo spese per l’organizzazione della presentazione del volume del magistrato Gianrico Carofiglio,  svoltasi in data 27.02.09 presso l’Aula Magna della Facoltà.

-          La prof.ssa Longo sottopone alla Facoltà le richieste di contributo avanzate dai sottoelencati studenti che hanno superato la selezione ai fini della partecipazione all’ECPR International Summer School on Organised Crime (ISSOC) che si svolgerà presso questa Facoltà dal 29.06.09 al 12.07.09:

- LIETO Agatino, iscritto al corso singolo del CdLS in Scienze delle Pubbliche   Amministrazioni;

- MIANO Federica Giorgia, iscritta al I anno del CdLS in Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale;

- SMIRIGLIO Salvatore, laureato in Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale;

- SPESSOTTO Dalia Vera, laureata in Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale.

La prof.ssa Longo propone di cofinanziare per 2/3 dell’importo previsto per il pagamento della fee (€ 1.800,00), pari a € 1.200,00.

 

            Il CdF approva e dà mandato al CGA per il finanziamento delle superiori richieste, verificata la disponibilità delle risorse in bilancio. 

 

Delibera n. 85

Sul terzo argomento all’ordine giorno: Progetto Dottorati

Il Preside ricorda che con nota del M.R. n. 16878/III/6 del 6.03.09 è stata fissata per il prossimo 15 aprile la scadenza per la presentazione dei progetti di Corsi di Dottorato per il XXV ciclo. Tale scadenza interviene successivamente al rinvio determinato per consentire lo studio e la progettazione di un regolamento d’Ateneo per le Scuole dottorali. Nonostante, per ragioni di tempo, non sia stato possibile procedere alla stesura del previsto regolamento, l’ipotesi di sostenere forme di concentrazione e di aggregazione di dottorati esistenti resta valida e condivisibile.

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…11………

 

Proprio per tale ragione, nelle ultime settimane si sono riuniti i Coordinatori dei Corsi di dottorato XXIV ciclo riferibili alla Facoltà. L’esito degli incontri è riassumibile in una proposta di organizzazione di un Corso di Dottorato per il XXV ciclo che raccolga e riunifichi le varie esperienze condotte negli ultimi anni e promuova una razionalizzazione dell’offerta formativa per la ricerca, adeguata alle caratteristiche proprie della Facoltà.

Alla proposta hanno dichiarato di aderire i Coordinatori dei Corsi di dottorato in

Tutela dei Diritti umani,         

Pensiero politico e istituzioni nelle società mediterranee,

Profili della cittadinanza nella costruzione dell’Europa,

Sociologia,

Storia contemporanea.

Ha dichiarato di preferire non partecipare al progetto unitario il Coordinatore del Corso di dottorato in Diritto amministrativo europeo.

La proposta è la seguente:

Premesso che il Dottorato costituisce il terzo livello di formazione universitaria ed è il grado più alto di specializzazione offerto dalle Università sia per le carriere accademiche e di ricerca sia per quelle nel mondo produttivo, in particolare di quello attento all’innovazione. È pertanto necessario che il valore del dottorato sia alto e, come tale, riconosciuto internazionalmente. La formazione dottorale non può che essere fatta con e per la ricerca e quindi richiede, per il suo espletamento, una documentata attività di ricerca ad alto livello.

È auspicabile che il Dottorato si svolga nelle Scuole di Dottorato.

Una Scuola di Dottorato dovrebbe rispondere a un progetto fondativo culturale e scientifico di ampio respiro che appartenga ad una o più macroaree di ricerca.

Dovrebbe constare di un numero minimo (ad esempio 3-4 per ciascuna macroarea) di corsi tra loro complementari o interdisciplinari. La Scuola dovrebbe avere la dimensione e le competenze necessarie per fornire una formazione di alto livello e specialistica agli studenti, i quali devono essere educati al problem solving e, allo stesso tempo, essere capace di attivare linee interdisciplinari e di evolversi in modo dinamico per poter competere a livello internazionale.

La proposta di Corso di dottorato per il XXV ciclo intende muovere sperimentalmente nella direzione indicata e viene articolata in un progetto unitario, con sezioni (o curricula) corrispondenti ai Corsi preesistenti (oggi afferenti), almeno fino a quando non sarà stato possibile sperimentare adeguate forme di coordinamento tematiche e/o disciplinari che garantiscano più efficace razionalizzazione.

Il Corso si costituisce come procedimento di aggregazione dei dottorati Profili della cittadinanza nella costruzione dell’Europa, Sociologia, Storia contemporanea, Tutela dei Diritti umani al dottorato Pensiero politico e istituzioni nelle società mediterranee, afferente al Dipartimento di Studi politici, che, contemporaneamente, modifica la propria denominazione in

Corso di dottorato in Scienze politiche.

Il Dottorato si articolerà con la partecipazione di 4 Macroaree di ricerca, distribuite in 30 SSD, fra loro complementari e integrativi per la formazione metodologica alla ricerca nelle aree proprie delle Scienze politiche.

Macroarea

SSD

IUS

 IUS/01 IUS/02 IUS/08 IUS/09 IUS/11 IUS/12 IUS/13 IUS/17 IUS/20

L-LIN

L-LIN/12

M

M-FIL/01 M-PED/01 M-PSI/05 M-STO/02 M-STO/04

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n.…12..                      del …08/04/09…………..                  Pag.n.…12………

 

SECS

 SECS-P/01 SECS-P/04 SECS-P/12 SECS-S/05

SPS

 SPS/01 SPS/02 SPS/03 SPS/04 SPS/07 SPS/08 SPS/09 SPS/10 SPS/11 SPS/12 SPS/13

 

Il nuovo corso di dottorato potrà contare sulle collaborazioni già disponibili da parte dei corsi aggregati e disporrà dell’organizzazione logistica della Facoltà di Scienze politiche per il sostegno delle attività formative e di ricerca (Aule, Biblioteca di Scienze sociali, servizi di segreteria). A tale fine si propone di rinnovare, sin dalla presente seduta, tutte le Convenzioni già attive negli anni precedenti e risultanti dall’allegato A alla presente proposta di deliberazione, nonché di approvare

nuove convenzioni di partenariato con il Consorzio Alforit e con il Consorzio Emerform, e di estendere le convenzioni esistenti con IMMI Troina, IAL CISL, TEVAL, LAPOSS, CEDOC.

Si propone, altresì, di sostenere l’iniziativa mettendo a disposizione risorse di Facoltà per l’istituzione di una borsa di dottorato.

La Facoltà prende atto che il

Dipartimento di Analisi dei Processi Politici Sociali Istituzionali,

Dipartimento di Sociologia e Metodi della Ricerca Sociale,

Dipartimento Seminario Giuridico,

Dipartimento Impresa, Cultura e Società,

oltre al Dipartimento di Studi Politici promotore formale dell’iniziativa,

hanno deliberato di concorrere al sostegno dell’iniziativa con proprie delibere già assunte (allegato B).

In segno di continuità e di riconoscimento per i risultati conseguiti dal dottorato Istituzioni e pensiero politico, si propone di designare Coordinatore del Corso di dottorato in Scienze politiche, XXV ciclo, il professore Giuseppe Astuto, ordinario di Storia delle Istituzioni, già coordinatore del dottorato Pensiero politico e Istituzioni nelle società mediterranee.

Il Collegio di Corso di dottorato sarà costituito da tutti i Docenti della Facoltà che daranno la propria disponibilità e che siano, preferibilmente, censiti fra i Ricercatori operativi nella Banca dati “Saperi” o che siano in condizione di dimostrare di poter essere censiti nell’ambito dell’aggiornamento in corso della stessa Banca dati. Sarà particolarmente gradita ed apprezzata la partecipazione al Collegio dei Docenti di altre Facoltà che hanno onorato con la loro partecipazione qualificata i Collegi Docenti dei precedenti Corsi di dottorato che in questa occasione si aggregano.

In considerazione dell’impegno della Facoltà di Scienze politiche per l’iniziativa che viene a costituire una sperimentazione anticipata di una Scuola di  dottorato, si propone che il Corso possa avere dieci allievi.

Il nuovo corso di dottorato sarà articolato con attività comuni a tutti gli allievi, disposte dal Collegio dei Docenti, e attività specialistiche per i progetti delle singole sezioni, da concordare tra gli Allievi selezionati e il Collegio Docenti.

Il nuovo corso di dottorato, anche per la presenza nell’ambito del proprio Collegio docenti di docenti di lingua inglese e di docenti con significativo curriculum di esperienze di ricerca in Paesi di lingua inglese, nonché per la presenza diffusa di metodologia comparatistica nei vari ambiti disciplinari coinvolti, disporrà di insegnamenti in lingua inglese.

A tal fine, si dovrà prevedere che il bando di concorso disciplini adeguate forme di accertamento delle conoscenze linguistiche, in sede di valutazione comparativa

Il regolamento del Corso di dottorato dovrà prevedere che una parte delle attività didattiche frontali, non inferiore alla metà delle attività didattiche complessive, sia tenuta da docenti esterni, individuando, in primo luogo la collaborazione con il Corso di dottorato in Diritto amministrativo europeo, nonché le collaborazioni con gli altri Corsi di dottorato ai quali afferiscono Docenti della Facoltà.

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…13………

 

Il regolamento del Corso di dottorato dovrà prevedere accertamenti intermedi della formazione degli allievi, forme di pubblicazione dei risultati parziali della ricerca nell’ambito della Collana di facoltà e/o delle iniziative editoriali dei Dipartimenti concorrenti”.

Alla conclusione della relazione del Preside sulla proposta si apre il dibattito di approfondimento.

Intervengono

Il prof. Ligresti che esprime il proprio consenso, invitando a precisare la proposta culturale.

Il prof. Licciardello che chiede, anche a nome del Collegio Docenti del Corso di Dottorato in Diritto amministrativo europeo, un contributo per il proprio Dottorato.

La prof. Cortese che esprime il proprio dissenso, segnalando la mancanza di progetto culturale e definendo la proposta ‘provinciale’.

Il prof. Pennisi sottolinea il valore della proposta sotto il profilo della sperimentazione di nuovi percorsi di aggregazione sul terreno della formazione per la ricerca.

Il prof. Barone (st.) che esprime il proprio consenso, sottolineando l’importanza di una aggregazione tra dottorati che consente di realizzare una sinergia tra tutte le risorse della Facoltà.

Il prof. Attinà che esprime una opinione articolata, rilevando l’importanza e l’utilità di un progetto unitario e segnalando, contemporaneamente, la mancanza di un progetto generale, dovuta alla brevità dei tempi.

A conclusione del dibattito, il Preside esprime l’opinione che il lavoro di riorganizzazione della formazione di terzo livello offerta dalla Facoltà è, ovviamente, solo all’inizio.

La costituzione del Collegio dei Docenti e la redazione della documentazione materiale per la presentazione del progetto costituiscono l’adempimento preliminare per discutere, insieme, delle responsabilità che ci competono per l’organizzazione di attività formative che devono consentire agli “allievi” di impadronirsi delle metodologie di studio e di ricerca proprie di ciascuna area disciplinare, con l’apertura culturale che contrassegna le Facoltà di Scienze politiche nel disegno istituzionale dell’Università italiana.

Si avrà modo, nel corso degli anni, di approntare specifici progetti e di sviluppare tematiche di largo respiro e di grande impegno metodologico. La Facoltà di Scienze politiche costituisce, in primo luogo, un impegno alla ricerca di dimensioni della conoscenza che le tradizionali partizioni disciplinari, seppur strumentalmente necessarie, non possono praticare da sole.

Senza alcuna presunzione, siamo convinti di essere venuti in questa Facoltà per il desiderio di sperimentare linee di ricerca e approfondimenti metodologici che esigono condivisione di competenze e di conoscenze adeguate alla realtà nella quale viviamo.

Nessuno di quelli che praticano discipline di antica tradizione, nessuno di quelli che praticano discipline di più recente fondazione epistemologica, immagina di poter proporre scelte monodisciplinari. Si sa bene che simili scelte porterebbero esclusivamente nella direzione di una grande confusione dei linguaggi e, conseguentemente, ad una scomposizione dell’unità della Facoltà.

Nessuno, ovviamente, si illude sulle difficoltà del percorso di attuazione del progetto che, esattamente quarant’anni or sono, indusse alla fondazione della Facoltà.

Per potere procedere, necessita, oltre all’umiltà di accostarsi al problema senza ritenere di avere soluzioni pronte, una grande disponibilità alla sperimentazione e al lavoro quotidiano di attuazione, di confronto, di ricerca delle possibilità di dialogo e di condivisione.

È questo lo spirito con il quale la Facoltà ha lanciato la proposta di uno strumento formativo comune per la ricerca, che consenta di studiare e verificare le possibilità di preparare giovani studiosi che sappiano utilizzare, mi auguro molto meglio di come non abbiamo potuto fare noi, gli strumenti propri di varie discipline per aprire nuove prospettive di conoscenza e di applicazione.

Il Preside propone, altresì, che la Facoltà finanzi il Dottorato di Diritto Amministrativo Europeo con un contributo pari a un quinto di borsa di dottorato.

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…14………

 

Si procede quindi alla votazione.

Il prof Attinà chiede di votare separatamente la proposta di istituzione di un Corso di dottorato in Scienze politiche con le caratteristiche sopra descritte e la proposta di attribuzione di un finanziamento pari ad una borsa di studio al Dottorato in Scienze politiche e di un quinto di borsa di studio al Dottorato di diritto amministrativo europeo.

Si procede per votazioni separate.

Sulla proposta di istituzione di un Corso di dottorato in Scienze politiche come espressa in premessa:

Contrari: nessuno.

Astenuti: Attinà, Cortese,

La proposta è approvata.

Sulla proposta di attribuzione di una borsa di studio al Corso di dottorato in Scienze politiche e di un quinto di borsa di studio al Corso di dottorato in Diritto amministrativo europeo.

Contrari: nessuno.

Astenuti: Attinà, Cavallaro, Cortese, Ligresti, Pavsic,

La proposta è approvata.

 

 

Sul quarto argomento all’ordine giorno: D.M. 270/04 - Nuovi Ordinamenti

           Si rinvia

 

Delibera n. 86

Sul primo argomento all’ordine del giorno aggiunto: Chiamata in corso d’anno vincitore valutazione comparativa.

Il Preside riferisce che si sono concluse le procedure concorsuali relative alla valutazione comparativa ad un posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare SPS/01 – Filosofia Politica, bandita con D.R. n. 62/07/Valcomp del 21.12.2007, presso questa Facoltà, sede di Modica; premesso altresì che è risultato vincitore il dott. MAIMONE Vincenzo.

In considerazione dell’urgente necessità di acquisire il predetto quale risorsa umana indispensabile per corrispondere alle esigenze ed agli impegni assunti con i corsi di studio in essere ed in programma per l’anno accademico in corso, il CdF, subordinatamente all’approvazione degli atti concorsuali, delibera di chiedere agli OO.CC. di Ateneo, che il dott. MAIMONE Vincenzo venga incardinato in servizio nel corso dell’anno accademico presso questa Facoltà, con imputazione della spesa sui fondi ordinari di riferimento della Facoltà.

            Si dà atto che, ai sensi dell’art. 22 dello Statuto dell’Ateneo di Catania e dell’art. 95 del DPR 382/80, hanno partecipato alla superiore deliberazione solo gli aventi diritto.

 

Delibera n. 87

Sul secondo argomento all’ordine del giorno aggiunto: Indizione elezioni di Facoltà:

- rappresentanze ricercatori e personale tecnico-amministrativo in seno al CdF

- rappresentanze studentesche in seno ai Consigli di CdS

 

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …12..                     del …08/04/09…………..                  Pag.n.…15………

 

            In vista delle prossime votazioni per l’elezione del Preside, il Preside fa presente che le cariche dei rappresentanti dei Ricercatori e del Personale tecnico-amministrativo in CdF sono scadute da tempo e che occorre verificare se è possibile includere nell’elettorato l’attuale rappresentanza. In caso contrario, si procederà a nuove elezioni entro il prossimo mese di maggio.

Per quanto riguarda le elezioni dei rappresentanti degli studenti nei Consigli di CdS, il Preside dà atto della lettera con la quale i rappresentanti degli studenti in CdF chiedono di spostare al mese di ottobre la data delle elezioni.

In riferimento ai Ricercatori il Preside precisa che votano tutti i ricercatori confermati e non confermati della Facoltà, mentre in CdF vota solo la rappresentanza eletta. Pertanto, si dovrà procedere a nuove elezioni sia perché è decorso il termine sia perché alcuni dei rappresentanti hanno accumulato più di tre assenze non giustificate.

            Il dott. Piazza propone una mozione perché venga modificato il regolamento e possa essere consentito a tutti i ricercatori di votare in CdF.

            Il CdF approva.

 

 

Null’altro essendo a deliberare, la seduta è tolta alle ore 19,15.

Letto, confermato e sottoscritto.

 

    Il Segretario                                                                                    Il Preside

    (prof.ssa Giuseppa Di Gregorio)                                                       (prof. Giuseppe Vecchio)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

il Segretario                                                                                                                                               Il Preside